Utilizzare la Web Analytics per ottimizzare il ROI di un sito internet.

Avere un sito internet oggi non è più una scelta ma un’assoluta necessità, indispensabile per comunicare in modo adeguato con i propri clienti e per raggiungere mercati difficilmente accessibili, a parità di costi, tramite i canali tradizionali. Un numero sempre crescente di aziende si affida ogni giorno a professionisti per la creazione della propria immagine online, quel vestito digitale troppo spesso creato e poi abbandonato a se stesso. La progettazione di un corporate web site dovrebbe invece essere il principio di una strategia accuratamente studiata a tavolino coinvolgendo le diverse figure che operano in azienda, sia a livello decisionale che esecutivo.

Pianificare gli obiettivi, affidarsi a personale fortemente qualificato e partecipare al processo di creazione e gestione del proprio sito internet sono passaggi indispensabili per ottenere il massimo da questo tipo di investimento. Uno dei tanti vantaggi della pubblicità online rispetto a quella tradizionale è la misurabilità, ovvero la possibilità di monitorare in modo scientifico ed in tempo reale l’andamento della propria vita digitale al fine di trarne spunti e dati atti a massimizzare il ROI ed in generale a migliorare il proprio business. In particolare quando l’analisi effettuata si concentra sulle statistiche di accesso al proprio sito internet si parla di Web Analytics. Molto spesso questa disciplina rimane confinata negli uffici di esperti SEO o delle web agency che hanno realizzato il sito quando in realtà dovrebbe essere condivisa e vissuta insieme all’azienda stessa.

Attraverso un’accurata analisi dei dati statistici del proprio sito web non solo è possibile migliorare l’usabilità e la fruibilità del sito stesso ma anche misurare con precisione il ROI e migliorare in tempo reale le proprie strategie di business raccogliendo informazioni sul comportamento dei potenziali clienti.

Sapere quali prodotti o servizi preferiscono i clienti, avere informazioni precise sulla loro ubicazione geografica, tracciare le principali pagine di uscita dal sito web sono solo alcune informazioni che possono essere impiegate per migliorare la strategia aziendale online ed offline e coinvolgono l’intera azienda fornendo riscontri oggettivi e quantificabili, non basati sull’emotività o su supposizioni teoriche.

Attraverso la web analytics è possibile valutare (e migliorare) l’andamento di una campagna di advertising a pagamento e re-agire prontamente per evitare brutte sorprese ed aumentare le probabilità che l’investimento porti i suoi frutti. Il numero di visitatori unici, i visitatori di ritorno, le pagine viste, le informazioni geografiche, il raggiungimento di obiettivi, il movimento dei visitatori all’interno del sito sono solo alcune delle informazioni che è possibile raccogliere, insieme alla pagina di entrata e uscita, alle pagine viste per visita, al tasso di bounce (abbandono) per ogni pagina e alla durata di ogni visita. Possiamo così misurare la capacità di convertire i visitatori in clienti ed attuare politiche mirate a massimizzare questo valore qualora sia uno dei nostri obiettivi. Analogamente possiamo valutare la validità di strumenti promozionali (AdWords, pubblicità su siti esterni, attività SEO) attraverso l’analisi della provenienza delle visite (accesso diretto, motori di ricerca, siti esterni).

Chiedete alla vostra web agency di condividere insieme a voi queste informazioni (raccolte ad esempio con Google Analytics, strumento completo e gratuito) ed avrete sia la possibilità di valutare il loro operato sia di ottenere importantissimi dati per migliorare le vostre strategie commerciali o di marketing.

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