Lo scorso lunedì abbiamo condiviso un momento di incontro con gli studenti della 5A del Liceo Scientifico G. Ulivi di Parma. Il tema all’ordine del giorno è stata l’Intelligenza Artificiale.

L’attività di formazione e condivisione con le scuole ci coinvolge sempre tantissimo. Si tratta di momenti importanti per raccontare il nostro lavoro quotidiano e per trasmettere alle nuove generazioni quell’entusiasmo che spesso, durante il percorso scolastico, viene lasciato in secondo piano rispetto al piano formativo previsto.

Incontri di questo tipo diventano sempre occasioni preziose per noi, da un lato per approfondire certi temi e dall’altro per confrontarci con il nostro operato quotidiano. Attraverso il confronto diretto occasioni come questa diventano opportunità per aiutarci a individuare la strada migliore per calare le nuove tecnologie e il loro utilizzo nella vita di tutti i giorni, aiutandoci a migliorare quello che facciamo al fine di renderlo utile alle persone comuni. E solo quando una tecnologia diventa utile e migliora la vita alle persone allora possiamo dire di aver raggiunto uno dei nostri obiettivi principali.

La IA è un tema molto dibattuto oggi, in grado di sollevare importanti questioni etiche sul futuro dell’umanità. Durante l’incontro di lunedì siamo partiti dagli esordi di questa disciplina nel lontano 1950, per arrivare ai giorni nostri e ai diversi ambiti di utilizzo delle varie tecnologie che rientrano sotto al generico nome di “Intelligenza Artificiale”. Ci siamo confrontati con i ragazzi sull’impatto che questa disciplina sta avendo (e avrà in misura sempre più netta in futuro) sul mondo del lavoro e sullo sviluppo della società umana.

Continua così il nostro impegno trasversale sulle scuole, a tutti i livelli, che ci vede in prima linea nel dare il nostro piccolo contributo per creare un mondo sempre più attento e consapevole verso le nuove tecnologie.

Un doveroso ringraziamento va fatto alla professoressa Stefania Losi, insegnante di matematica, e al prof. Pietro Previtera, insegnante di filosofia, che mi hanno coinvolto in questa bella esperienza di condivisione.

Alla prossima!
Mirco

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